Re d’Italia Art del manager Marco Giordano, unisce i migliori artisti nazionali nella prima società per il collezionismo e l’editoria d’arte. Una realtà non solo culturale, ma anche sociale. “Per la mia impresa– ha dichiarato Marco Giordano – ho scelto diverse “anime” capaci di affrontare tematiche sociali. L’arte è anche cultura e strumento per investire e promuovere quei valori umani imprescindibili”. Tra i suoi artisti figura anche l’attrice Nathaly Caldonazzo, che ha affrontato nelle sue opere il tema della violenza sulle donne. La pittrice con estrema sensibilità affronta uno dei temi più dolorosi: il femminicidio. Le sue opere di forte impatto emotivo rappresentano un mondo inquieto ed intriso di dolori e paure. Nei suoi primi dipinti, dai colori forti e dal linguaggio Pop, domina la denuncia del dramma della violenza di genere. La Caldonazzo dimostra subito di essere un’artista instancabile e generosa dipingendo senza sosta e inserendo nei suoi quadri tutto il suo complesso mondo interiore.
Nathaly Caldonazzo
Figlia della ballerina e coreografa olandese Leontine e dell’imprenditore romano Mario Caldonazzo (scomparso quando lei aveva 19 anni). Nathaly in gioventù frequenta l’accademia d’alta moda Koefia lavora come modella a Roma e Milano. Dopo alcune partecipazioni televisive come ballerina nei corpi di ballo di alcuni show della Rai, fra cui Stasera Lino e Fantastico 10, ottiene il successo nella prima metà degli anni novanta per la sua relazione con Massimo Troisi, durata dal 1992 fino alla morte del comico partenopeo
Nel 1997 la Caldonazzo entra a far parte della compagnia del Bagaglino prendendo parte come primadonna ad alcuni varietà televisivi e teatrali della compagnia. In seguito la sua carriera si alternerà tra ruoli cinematografici (soprattutto nelle pellicole Fratelli d’Italia e Paparazzi), televisivi (CentoVetrine, Anni ’60, …) e teatrali, tra cui La bisbetica domata per la regia di Alessandro Capone.
Nel 2000 è tra i protagonisti del film TV Maria Maddalena, diretto da Raffaele Mertes. Nello stesso anno incide un singolo in lingua spagnola intitolato Con quien seras, e diventa testimonial per il brand italiano Parah. Nell’inverno del 2001 prende parte come primadonna, assieme a Eva Grimaldi, Milena Miconi e Pamela Prati, al varietà del Bagaglino Saloon, in onda in prima serata su Canale 5. A partire dallo stesso anno comincia a dedicarsi prevalentemente al teatro, prendendo parte agli spettacoli Il vantone di Pier Paolo Pasolini e Deus ex machina, tratto da God di Woody Allen, entrambi diretti da Pino Quartullo.
Nella stagione 2006-2007 è protagonista a teatro del musical Le magie del Moulin Rouge – Musical Romantico, scritto e diretto da Adriana Cipriani. Nel 2007 prende parte ad alcuni episodi dell’ottava stagione della soap opera italiana CentoVetrine, in onda su Canale 5. Nel 2008 è tra i protagonisti del film L’imbroglio nel lenzuolo, diretto da Alfonso Arau e prodotto da Maria Grazia Cucinotta, presentato al Taormina Film Fest e distribuito nelle sale due anni dopo.
Anche nel corso degli anni duemiladieci Nathalie Caldonazzo si dedica principalmente al teatro, prendendo parte a numerosi spettacoli . Nel 2010 è tra i protagonisti della commedia Uomini sull’orlo di una crisi di nervi, scritta e diretta da Alessandro Capone. Nello stesso anno, è nel cast del film Quando si diventa grandi, esordio alla regia di Massimo Bonetti, e prende parte ad una puntata della terza stagione della serie televisiva Rex, trasmessa da Rai 1 il 5 luglio 2011. Nel 2011 recita in tre spettacoli teatrali: Finché giudice non ci separi, Fiori di cactus e La locandiera di Carlo Goldoni. Nel 2012 è in scena con il Miles gloriosus di Plauto e Sedia sediola. Nella stagione 2013-2014 è tra i protagonisti di Facciamo un sogno di Sacha Guitry, diretta da Alessandro Marrapodi.
Il 12 settembre 2013 presenta al Teatro Italia di Gallipoli la quarantaquattresima edizione del Premio Barocco, trasmessa anche in televisione dall’emittente pugliese Telerama. Nel 2014 produce il programma sportivo Fightfootball League, trasmesso sul web da Premium Sports, per il quale incide la sigla Fightfootball assieme al rapper Joice Manzo, pubblicata come singolo il 26 giugno 2014 e accompagnato da un videoclip ufficiale. Nell’estate dello stesso anno sostituisce Eva Grimaldi come protagonista di Circe, la figlia del Sole, dramma satiresco di Ettore Romagnoli diretto da Vito Cesaro. Nella stagione 2014-2015 è in scena nella commedia Una bugia tira l’altra, scritta e diretta da Luigi Russo.
Nathaly Caldonazzo dal 2013 scopre la passione per la pittura il suo stile è la Pop Art, il suo maestro è Croce Taravella. Nel 2021 realizza insieme all’artista Vito Bongiorno Squartalized, il progetto che indaga e approfondisce il trauma della violenza sulle donne
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