Risorse Pac arriva la proroga del Ministero. Il Veneto interviene con un convegno sull’ agricoltura e conferisce un attestato di riconoscimento di eccellenza alle imprese agricole del comune di Granze.

Premiati 25 imprenditori e quattro aziende agricole

Granze 06 06 2017 Risorse Pac arriva la proroga del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il Veneto interviene con un convegno sull’ agricoltura per sostenere il settore primario e premiare le produzioni di eccellenza. Si è tenuto presso la sala polivalente delle Scuole Elementari di Granze (Via Libertà, 37) in provincia di Padova il convegno: “Risorse Pac per un’agricoltura innovativa, sostenibile ed organizzata” in cui  le produzioni  di qualità sono state insignite del prestigioso riconoscimento www.eccellenzamadeinitaly.com e www.lussoegusto.it.“Oggi, vogliamo fornire agli imprenditori, gli strumenti finanziari diretti ed indiretti che l’UE mette a disposizione –  ha dichiarato Antonio de Poli, Senatore Questore della Repubblica, per sostenere produzioni agroalimentari di eccellenza. Memori della tradizione agricola della nostra Regione, che affonda le sue radici in una storia secolare che cresce e si sviluppa ancora oggi, con impegno, dobbiamo continuare a mantenere la centralità dell’agricoltura nello sviluppo dell’economia Veneta. Noi abbiamo bisogno di professionisti preparati che suggeriscano soluzioni a chi opera sul territorio, che sappiano leggere le vocazioni territoriali e le esigenze di mercato per creare imprese e progetti sostenibili, competitive capaci di esportare il made in Italy all’estero”. Ed è proprio questo l’obiettivo fare il punto sulle risorse che l’Europa mette a disposizione per l’agricoltura e l’intero settore agroalimentare del Veneto. “Infatti, – ha continuato Stefano Ciliberti, Professore Università di Perugia e Consulente Fenapi – le risorse dei fondi UE  per il 2014 – 2020, ammontano a 41,5  miliardi di euro, per una media annua di 7 miliardi. Nello specifico i pagamenti per l’agricoltura della Regione Veneto ammontano a circa  mezzo miliardo di euro l’anno. Le imprese agricole – ha spiegato Stefano Ciliberti – devono infatti utilizzare al meglio i finanziamenti e gli aiuti concessi dall’Europa e gestiti a livello regionale per aumentare la loro capacità produttiva in maniera sostenibile e innovativa, nonché per organizzare al meglio le relazioni con gli altri attori della filiera (industria di trasformazione, distribuzione).”

Attualmente sul territorio Veneto sono presenti più di 100.000 aziende agricole, da cui nascono alcune delle eccellenze agroalimentari note in tutto il mondo, la cui produzione lorda vendibile si aggira intorno a 5,5 miliardi di euro annui, rappresentando circa un decimo della produzione italiana in termini di valore.

“Ed è proprio per la loro capacità di adeguarsi alle nuove sfide poste dal mercato, ed al ruolo attivo del comparto Veneto nelle politiche disviluppo del Paese – ha concluso Leonardo Martinello – ex componente Commissione Agricoltura della Camera che abbiamo deciso di valorizzare l’imprenditoria locale insignendo le realtà imprenditoriali del prestigioso riconoscimento eccellenza made in Italy ed inserirle nel circuito  patrimonio da esportare. Ad essere insigniti 25 imprenditori (Ivo e Silvano  Benetazzo, Michele e Luca Litamè, Ettore Fornasiero; Paolo e Renato Galante, Roberto Menarbin; Federico Ferretto; Giuseppe Bertin ; Gianni Pattaro; Mario Pattaro ; Francesco Rusconi ; Marco Barbetta; Gianni Prosdocimi; Placido Malachin; Giovanni, Dario, Sergio e Silvano Benetti; Stefano Barison; Ampelio Trevisan; Michele Barbetta, Onorino Menarbin; Paolo Zilio; Brunello Rinaldo)  e 4 aziende del comune di Granze: Fattoria didattica “ La Calendula “ di Ettore Fornasiero per coltivazione di qualità   di Piante officinali; “Villa Ca’ Conti del 500” di Francesco Rusconi per le capacità imprenditoriale  di aver esportato servizi di eccellenza; Placido Malachin  per essersi distinto in un allevamento di qualità nel rispetto della sostenibilità alimentare; Giovanni Benetti per  essersi distinto nella ricerca e nelle sperimentazione di varietà di frumento per migliorare la capacità produttiva; Agriturismo “Le Bove“ di Emanuele Camerini per aver esportato servizi di eccellenza.